Visualizzazione post con etichetta aneddoti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta aneddoti. Mostra tutti i post

venerdì 9 agosto 2019

CERTA GENTE! Accade sui social. Ecco perché Pirandello è nato da queste parti.

ph ©piero carbone


Questa la devo raccontare, qualcosa nel ragionamento mi sfugge: ieri su fb mi chiedono di mettere "Mi piace" non ad un nome ma ad una Pagina con un titolo che ha a che fare con Racalmuto: la comune appartenenza allo stesso paese e 144 amici in comune su Facebook danno per scontato che uno debba  accettare, condividere e cliccare "Mi piace" senza fiatare. 

Io invece, in chat privata, prima di accettare il grazioso invito, ho osato chiedere chi fosse l'amministratore della Pagina giusto per sapere chi avrebbe portato avanti la Pagina su Racalmuto e dintorni   anche con il mio  sostegno e quindi con il mio nome, ma... apriti cielo! 

Riporto la conversazione, senza contravvenire alla privacy perché l'anonimo in quanto tale non ha una privacy, una privacy anonima sarebbe un controsenso,  e anticipo la divertente morale o conclusione sconclusionata: se uno vuole sapere chi è che ha bussato alla propria porta e lo chiede o è un diffidente o è un sospettoso o entrambi. Come certa gente... 

ph ©laura carbone

12:16

Piero

ciao, ma chi è l'amministratore di Racalmuto ...

Piero

scusa, non trovo corretto non rispondere
Racalmuto Vecchia Nuova

Ok va be' che ti devo dire ci sono molte pagine dedicate a Racalmuto, grotte , ed altre città o paesi, tutte queste pagine sono state create in modo anonimo ci saranno circa sei profili dedicato a Racalmuto ma nessuno dice chi c'è dietro al profilo , non capisco perché dovrei cominciare io a farlo , comunque penso che sia logico che se non volevo essere riconosciuto lo avrei detto pubblicamente , che poi io aprendo il mio profilo non ho offeso nessuno ho solo pubblicato delle foto che parlano di Racalmuto non sto facendo nulla di male che sta offendendo nessuno , almeno non si è lamentato nessuno fino ad ora , non capisco perché certe persone debbano essere sospettose e pensare che perché una persona non vuole rivelare la sua identità , le persone pensano a male
Ora potete chiamarvi reciprocamente e vedere informazioni come lo stato di attività e quando vengono letti i messaggi.
Piero

guarda che non sono io a pensar male, semplicemente volevo rafforzare il canale comunicativo. Il ragionamento sinceramente lo trovo singolare: uno viene a bussare alla tua porta, tu chiedi legittimamente che è che sta bussando e quello non solo non dice il proprio nome ma da del sospettoso alla persona alla cui porta ha bussato. Mah! Strano questo modo di ragionare. Non mi capacito proprio volendo seguire i comuni parametri del ragionare e del comportarsi.

venerdì 3 novembre 2017

MA COME SI PERMETTONO I CINGHIALI? IL RE È RE. Un monastero e un casino di delizia per sdebitarsi






Il Re Guglielmo I, alla caccia di un cignale nel bosco di Adriano, era per cadere nelle di lui zanne, se gli altri cacciatori non erano pronti per salvarlo, uccidendo la fiera indomita, la quale avventossi contro una testa coronata, senza accorgersi ch'era un unto di Dio.

La salvezza della vita del Re, con tanta unzione narrata da Pirro, dovuta alla solerzia ed al coraggio dei suoi compagni, diede luogo alle pie allucinazioni, attribuendola all'intervento della divina protezione.

Il Re Guglielmo volle conservare la memoria della sua imprudenza, e per ispirazione divina, come vuole Pirro, fondò nel bosco di Adriano a lato della Chiesa di S. Maria, un Monastero di Padri Cassinesi, acciò si avesse il doppio scopo, del monumento votivo, e di un casino di delizia quando la Corte vi si recava per. la caccia.

Luigi Tirrito, Sulla città e comasca di Castronovo di Sicilia, capitolo IX - "S. Maria di Adriano nel Rifesi", Edizioni Leopardi, Palermo 1983, riproduzione anastatica dell'edizione del 1873

*
Guglielmo I di Sicilia, detto il Malo (1120 - 1166)












Post correlato