mercoledì 17 gennaio 2018

QUESTA VOLTA A PANTALICA. L'amorevole diario digitale di Nino Di Chiara tra una cavalcata e l'altra

Nino da amorevole cronista ci aggiorna  con il suo diario digitale su fb 
delle gesta dei cavalieri di Sicilia.
Questa volta a Pantalica, a cavallo naturalmente 





Equitrekking a Pantalica

di 
Nino Di Chiara

E' proprio il caso di dire che da giovedì a domenica u.s. le nove province siciliane, nessuna esclusa, hanno cavalcato insieme, dentro, il termine è azzeccatissimo vista la profondità, una località suggestiva, surreale, unica, dove natura, archeologia, storia, esplodono in un mix di adrenalina allo stato puro.  

Stiamo parlando della RNO di Pantalica, valle dell'Anapo e torrente Cava Grande, conosciuta pure come Necropoli Rupestre di Pantalica.

Infatti, ben sessanta cavalieri, provenienti da ogni angolo della nostra isola, sono convenuti in questo Eden terreno per percorrere i sentieri che portavano a Hyblon, alla chiesa bizantina di Giarranauti, al Palazzo del Principe o Anaktoron.

Ad organizzare l'evento i mitici Totò Baggesi, Franco Loria e Ludovico Landini ossia i veterani dell'escursionismo a cavallo in Sicilia che hanno battuto, in lungo ed in largo, ogni zolla della nostra stupenda isola: a loro vanno i miei complimenti per il loro impegno, possiamo considerarli degli sviluppatori territoriali a pieno titolo; i miei ringraziamenti per quello che sto imparando facendomi vivere esperienze di tale portata.


Nei miei post precedenti ho sempre parlato di un recupero del nostro passato, della nostra storia, di una vita più a dimensione d'uomo, in un mondo globalizzato sono convinto che per mettere fine alla crisi d'identità che sta vivendo la nostra società bisogna avere un'inversione di tendenza; allora cosa meglio di questo scenario delle case Specchi, dello scorrere silenzioso dell'Anapo, può rendere meglio il concetto?

L'uomo sta finalmente tornando indietro alla ricerca delle sue radici, del suo passato, della sua vera anima.




Testo e foto di Nino Di Chiara

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