martedì 11 aprile 2017

SERENATE DI IERI E DI OGGI. "Labbruzza duci" del gangitano Nicola Pinello. Presentata oggi in versione jazz al Conservatorio di Palermo


Quando qualche giorno fa ho pubblicato il post dedicato al musicista Francesco Paolo Frontini che ha raccolto e pubblicato alla fine del 1800 i canti siciliani della tradizione popolare, l'amico Damiano Sabatino, lui di Petralia Soprana, estimatore di musica, mi ha suggerito di cercare su you tube "Labbruzza duci", serenata composta da un gangitano.

Grazie a internet, detto fatto, in pochi secondi andavo sulla piattaforma you tube e trovavo la canzone suggerita da Damiano.

Bella, ma ancor più bella l'ho trovata nel testo leggendo in calce la nota di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, docenti universitari che mi onorano della loro amicizia.
Ripropongo la conversazione su fb e il suggerimento di Vincenzo Pinello dopo avergli condiviso il post.

E, come le ciliegie, anzi in questo caso le note, una ne chiama altre, la segnalazione di Damiano sull'amica musicista si traduce subito in amicizia su fb, appena in tempo per rivolgere gli auguri e un "in bocca al lupo" a Valentina Migliore, musicista, cantante, che oggi, in mattinata, al Conservatorio di Palermo si laurea in canto presentando la versione jazz della serenata "Labbruzza duci" di Nicola Pinello.





conversazione su fb  

Damiano Sabatino
 Piero, cerca sugli you tube la canzone "Labbruzza duci", è stata scritta da un gangitano. Una mia amica si sta laureando in canto e la presenta in versione jazz. In pratica l'ha musicata in 6/8!
*
Vincenzo Pinello
 Grazie! Ti propongo questa versionehttps://www.youtube.com/watch?v=Iu7gjI5hURk . Un abbraccio
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Piero Carbone da Racalmuto Vincenzo grazie, ecco perché non trovavo più il commento tuo e di Giuseppe Paternostro: avevo sbagliato link. A coloro che si incuriosiscono della canzone raccomando di leggerlo per una migliore "intelligenza" del testo e per gustare ancora di più la canzone




Note su you tube a corredo della canzone


Francesco Paolo Pinello 

Musica e parole del Prof. Nicola Pinello, arrangiamento di Filippo Paternò
Francesco Paolo Pinello 

Un omaggio a mio padre, Nicolò Pinello (autore del testo e della musica di "Labruzza duci"), e un ringraziamento a Giuseppe Péaternostro e a mio cugino, Vincenzo Pinello (Università degli Studi di Palermo). Grazie a Filippo Paternò per l'esecuzione.

(Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, Università degli Studi di Palermo, "La canzone popolare italiana fra implicazioni diastratiche e riusi colti", in "In Verbis", Lingue Letterature Culture, anno V, n. 2, 2015, Rivista del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Palermo, Carocci editore, pp. 131-132)



Gaetano Salvo 

testi e musica del Prof. Pinello 
Francesco Paolo Pinello 

esecuzione Dario Spatafora

Il Post su Frontini

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