martedì 20 agosto 2013

QUANDO I POETI SI FANNO LA GUERRA







"Questo avviene alla pubblicazione delle prime poesie, quando scoccano i previsti allarmi, perché, e occorre dirlo ancora, la nascita di un poeta che dalla corda del cerchio della casta letteraria tenta di raggiungere il centro, è sempre un pericolo per il costituito ordine culturale". 
Salvatore Quasimodo .



Chi si sente casta, in qualsiasi sfera dell'attività umana, si sente minacciato dalla semplice esistenza o attività degli altri nella stessa sfera, e perde la serenità. 
Se uno si rilassa invece...







Quisiera esta tarde no odiar


di José Hierro 




Quisiera esta tarde no odiar,
no llevar en mi frente la nube sombría.
Quisiera tener esta tarde unos ojos más claros
para posarlos serenos en la lejanía.
Debe de ser tan hermoso decir:
"Creo en las cosas que existen y en otras
que acaso no existan,
en todas las cosas que pueden salvarme,
aunque ignore su nombre;
conozco la fruta dorada que da la alegría."
Quisiera esta tarde no odiar,
sentirme ligero, ser río que canta, ser viento
que mueve la espiga.
Miro al Poniente. Atardecen los largos caminos
que van a la noche,
que dan su cansancio a la noche, que van
a la noche a soñar en su negra mentira.

***

Vorrei non odiare questa sera

Vorrei non odiare questa sera,
non portare sulla mia fronte la nube oscura.
Questa sera vorrei avere occhi più chiari
per posarli sereni nella lontananza.
Dev'essere bellissimo poter dire:
"Credo nelle cose che esistono e in altre
che probabilmente non esistono,
in tutte le cose che possono salvarmi,
anche ignorando il loro nome;
conosco la frutta dorata che dona l'allegria."
Vorrei non odiare questa sera,
sentirmi leggero, essere fiume che canta,
essere vento che muove la spiga.
Guardo a ponente. S'abbuiano i lunghi percorsi
che vanno nella notte,
che donano la loro stanchezza alla notte, che entrano
nella notte a sognare nella sua grande menzogna.

(traduzione Alessio Brandolini, da Alégria, 1947) 

http://www.filidaquilone.it/num004brandolini2.html

















Foto di Rocco Monterosso
Scultura bronzea di Igor Mitoraj installata davanti al Tempio della Concordia nella Valle dei Templi di Agrigento

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